L’Everton, la leggendaria squadra della città di Liverpool ha giocato in questo stadio dal 1892. Ciò che rende questo stadio davvero unico è che è rimasto praticamente invariato dalla sua apertura. Questa caratteristica lo rende uno stadio inglese per eccellenza. La vicinanza degli spalti al campo e l’atmosfera lo rendono un must in Premier League, ed è uno degli ultimi a resistere alla tendenza di costruire stadi super moderni in tutto il paese.
1- Storia di Goodison Park
Il Goodison Park nacque nel 1892 dopo che la società del Liverpool rifiutò di consentire all’Everton di continuare a giocare sui suoi terreni. L’Everton decise di fare costruire il suo stadio nello stesso quartiere, a soli 800 metri dalla roccaforte dei Red. Lo stadio, soprannominato “The Grand Old Lady”, ha ospitato alcune partite dei Mondiali del 1966, dove trionfarono i Three Lions giocando in casa. Ha ospitato anche la partita di calcio femminile da record di presenze nel 1920. Dal punto di vista architettonico, lo stadio è uno degli ultimi a avere posti a sedere in stile terrazza, un’eredità del suo creatore, Archibald Leitch. Il nuovo stadio è attualmente in costruzione con l’obiettivo di ospitare le partire dell’Euro 2028. Tuttavia, mentre il nuovo stadio sarà una meraviglia tecnologica, non sostituirà mai il fervore e l’anima degli stadi storici come possiede Goodison Park. Un consiglio: andate e godetevi il Goodison Park prima che sia troppo tardi! Fai clic qui per avere la possibilità di vedere l’Everton per l’ultima volta a Goodison Park.
2- Successi al Goodison Park
Tanto per cominciare, il Goodison Park è lo stadio inglese che ha ospitato più partite della Premier Division, con 106 stagioni di calcio di altissimo livello. È anche il club che ha prodotto la squadra di casa più prolifica della storia, segnando 84 gol in casa nella stagione 1985-1986. L’Everton era una volta una potenza del calcio inglese prima dell’arrivo dei miliardari, che portò allo squilibrio nel campionato e all’emergere di squadre come Chelsea e Manchester City.
Quindi, in questa atmosfera mitica e in uno stadio che ha visto momenti d’oro del calcio inglese, hai l’opportunità di andare e, forse, vivere l’emozione tu stesso per l’ultima volta. Fai clic qui per fare il tifo per una storica squadra di calcio inglese!
3 – Un po’ di storia dell’Everton
Il soprannome più popolare dell’Everton è “The Toffees”. Come mai? È un riferimento al negozio di caramelle del quartiere dove si sedevano i giovani per guardare le partite della propria squadra gustando le caramelle! Un altro soprannome che rafforza l’immagine della squadra e la sua forte personalità radicata nelle sue origini. L’Everton, col tempo, divenne una squadra secondaria della città, superata dai suoi vicini di Anfield. Tuttavia, durante la genesi della società, era una roccaforte del calcio inglese, grazie anche alla leggenda assoluta della squadra, Dixie Dean, capocannoniere di tutti i tempi con 33 gol in 40 partite nella sua prima stagione! Spinse la squadra ai vertici, aprendo la strada per un altro grande attaccante del calcio inglese, Wayne Rooney.
La squadra poi attraversò un periodo difficile senza molto successo fino agli anni ’80, quando vinsero il loro primo trofeo europeo. La stagione 1984-1985 rimane quella di maggior successo nella storia della squadra.Vinsero la Coppa delle Coppe, battendo in semifinale Bayern Monaco e Rapid Vienna.
Lo stesso anno li vide trionfare anche in Premier League. Hanno mancato di poco lo storico triplete, fermati dal Manchester United in finale. Dopo un periodo misto, la squadra ha ripreso slancio nominando l’allenatore David Moyes, che la ha riportata alle competizioni europee prima di lasciare per andare al Manchester United.
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Il resto lo scrivi tu, facendo il tifo per questa squadra storica che oggi lotta per la sopravvivenza. Venite numerosi ad aiutare i Toffees a resistere, mentre vi godete una delle atmosfere più autentiche dell’Inghilterra.